nprofile1qy2hwumn8ghj7un9d3shjtnddaehgu3wwp6kyqpq3c62wg7f2e7020xnflu2yvas7fqry83tuaeqhqarpzndxh3927dsex7sa0 (nprofile…7sa0)
> in realtà la scoperta degli spermatozoi è del Settecento e presuppone la scoperta del microscopio, che ha ridefinito l'idea di ciò che intendiamo per piccolo. Fino al medioevo si ragionava in termini di sperma/seme. Escluderei quindi che una persona vissuta non sotto il capitalismo potesse concepire la fecondazione in termini di competizione tra individui.
Mi riferivo a una persona ipotetica, e non ho scritto che concepirebbe la fecondazione in termini di competizione tra individui, ho scritto solo che credo sia probabile che in quella corsa di spermatozoi vedrebbe competizione, anche se soggettivamente, da parte di ciascun spermatozoo, non credo ci sia.
> Ma anche con le conoscenze moderne non è necessario seguire a tutti i costi la metafora della gara.
Anzi, anche meno.