Un incidente ti lascia paralizzato a vita. Poi la tecnologia arriva in soccorso, fai un enorme sacrificio e acquisti un esoscheletro da $100.000, tornando a camminare. 371.091 passi dopo, un cavetto scollegato ti paralizza di nuovo: e l'azienda ti gela dicendo che non fa più manutenzione di quel dispositivo. Come se si trattasse di uno smartphone e non di un diritto umano. L'odissea di Michael Straight deve servirci da lezione per scongiurare un futuro così.
https://www.futuroprossimo.it/2024/09/riparazione-e-diritti-umani-lesoscheletro-troppo-vecchio/