Jones on Nostr: nprofile1q…r9x30 nprofile1q…r8yd8 Goettner-Abendroth non l* ho lett*, però ...

nprofile1qy2hwumn8ghj7un9d3shjtnddaehgu3wwp6kyqpqyxtttcp9alkmh4q3sxl34h6t70vrz46rp9p04mzrxq8ctn6fvdkswr9x30 (nprofile…9x30) nprofile1qy2hwumn8ghj7un9d3shjtnddaehgu3wwp6kyqpq9qws9wgutc9scw748kfc6ah3h2aa57eek32uwrcd8cv024yk07wser8yd8 (nprofile…8yd8)
Goettner-Abendroth non l* ho lett*, però l'idea che mi sono fatto leggendo Graeber e Wengrow è che non scrivano mai cose false, e che tengano separato il piano di "ciò che si sa" del nostro passato, e delle ipotesi più verosimili che si possono fare intorno a quel "ciò che si sa", dal suo portato politico attuale; e che allo stesso tempo rivelino come tante scoperte archeologiche recenti vengano per lo più ignorate perché contraddicono gli schematismi più diffusi nella storiografia più classica (per esempio quello secondo cui le società stanziali, più dedite all'agricoltura che alla caccia-raccolta, e già urbanizzate in grandi città, fossero tutte gerarchizzate; ecc.).